Rivoluzioni culturali, economiche e politiche percorrono il mondo, sospinte dalle nuove tecnologie e dal loro potenziale di interconnessione. La comunicazione si candida a fare da catalizzatore di questo processo, accompagnando il cambiamento dei modelli di pensiero e comportamento. In questo scenario, comprendere e gestire i sistemi più evoluti dell’informazione e della comunicazione rappresenta la vera sfida del futuro.
Con la seconda edizione del Summit proveremo a immaginare come vincere questa sfida, tracciando una strada possibile a partire dalle evoluzioni in corso nella società contemporanea e nei suoi mezzi di espressione.
Teorico della “società liquida”, tra i più influenti filosofi e sociologi contemporanei, si è formato presso l’Università di Varsavia e presso la London School of Economics. Dal 1971 al 1990 detiene la cattedra di sociologia presso l’Università di Leeds. Da sempre attento osservatore della postmodernità e delle dinamiche della globalizzazione, è autore di numerosi saggi e pubblicazioni, tra i più recenti: "Wasted Lives. Modernity and its Outcasts" (2004) e "Living on Borrowed Time" (2009).
ICS Chairman dal 2010, coordinatore di EuroMediterraNetwork e Presidente Pomilio Blumm, società leader nella comunicazione pubblica e istituzionale. Formatosi negli Stati Uniti, si è specializzato in marketing alla Harvard University, al MIT di Boston e l’Insead nel campus di Singapore. Ha lavorato nelle principali multinazionali della pubblicità negli Stati Uniti, in Medio Oriente e in Giappone. Autore delle monografie “La Repubblica della Comunicazione” (2010), “Comunicazione 3.0” (2011) e “Comunicare la trasparenza” (2013), ha elaborato uno dei più originali modelli teorici della comunicazione tra Istituzioni e cittadino-consumatore.
Profilo Twitter ICS Pomilio Blumm: @icspb
Giornalista esperto in strategie della comunicazione pubblica, segretario generale della Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica ed Istituzionale e della Federazione Europea delle Associazioni della Comunicazione Pubblica.
Vicepresidente di Confindustria , Presidente Piccola Industria di Confindustria, Presidente onorario Confindustria Assafrica & Mediterraneo, Vice Presidente di Confindustria Delegato per Businessmed.
Professore ordinario in Sociologia dei processi culturali e direttore del Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale dell’Università "Sapienza" di Roma, presiede la Conferenza Nazionale delle Facoltà e dei corsi di laurea in Scienze della Comunicazione. Tra le pubblicazioni più recenti, "Neogiornalismo. Tra crisi e Rete, come cambia il sistema dell’informazione" (a cura di, Mondadori Education, Milano 2011) e "Università al futuro. Sistema, progetto, innovazione" (a cura di, con A. Masia, Giuffré, Firenze 2009).
Ambasciatore di Tunisia in Italia
Responsabile dell’Osservatorio di Pavia dal 2004, ha coordinato numerose ricerche a livello sia italiano che europeo. È docente presso l’Università di Pavia, Milano IULM, Politecnico di Milano e Scuola Sant’Anna di Pisa.
Capo Unità di crisi della Farnesina dal 2008 e dal 2009 Ministro Plenipotenziario, è stato segretario presso l’Ambasciata d’Italia a Mosca, consigliere di Ambasciata a Berlino e Ambasciatore d’Italia a Tbilisi.
Chairman di Senussiya Foundation, appartiene alla Famiglia Reale di Libia, costretta a lasciare il Paese dopo la salita al potere di Gheddafi.
Una delle voci più accreditate della comunicazione pubblica europea, Presidente onorario di EuroPcom (associazione dei comunicatori pubblici europei), Consigliere di Stato di Francia, già Presidente della FEACP (Federazione Europea delle Associazioni di Comunicazione Pubblica) e Presidente della Commission Nationale du Débat Public, oggi è anche a capo della Commission Nationale d’Agrément des Associations Représentant les Usagers du système de Santé Publique.
Direttore del quotidiano "L'Osservatore Romano" dal 2007, esperto di storia della Chiesa e di interpretazione della Bibbia, è professore ordinario di Filologia patristica presso l’Università “Sapienza” di Roma.