Un tempo, l’Italia è stata la capitale Europea del design.
“Le aziende devono avere stoffa umana. Il consumatore esige approcci di marketing più collaborativi, culturali e spirituali”: Philip Kotler, con le sue idee che hanno rivoluzionato il marketing moderno, sarà protagonista dell’omonimo Marketing Forum, a Milano il 15 maggio. Un appuntamento finalizzato alla costituzione della Carta dei valori del marketing, prima pietra del nuovo rinascimento imprenditoriale italiano.
Il programma dell’evento prevede la partecipazione, accanto a Kotler, di alcuni storymaker italani di successo. Tra questi, Giancarlo Caratti, vicecommissario generale per la partecipazione dell’UE all'Expo 2015, Franco Pomilio, presidente Pomilio Blumm e fra i massimi esperti italiani di comunicazione istituzionale, Giuseppe Morici, President Region Europe del gruppo Barilla, Giuseppe Bonollo, direttore marketing di Technogym SpA. E ancora: il giornalista Riccardo Scandellari, il Ceo di Ninja Marketing Mirko Pallera e il professor Alberto Mattiacci dell'Università “La Sapienza”
“La nuova generazione di consumatori è molto più attenta ai problemi di natura sociale. Le imprese devono reinventarsi e abbandonare il più rapidamente possibile le prassi dei vecchi e confortevoli Marketing per avventurarsi nel nuovo mondo del Marketing 3.0”, ha spiegato Kotler. Ed è in questa prospettiva che durante l'evento saranno condivisi storie e strumenti in grado di aiutare le aziende italiane ad abbracciare questa nuova filosofia imprenditoriale.
“Il futuro del sistema Italia” è, infatti, il focus del forum. “È il momento giusto per l'Italia per riconquistare la sua posizione speciale nel mondo del commercio e dell'industria” ha dichiarato Philip Kotler, ricordando che “le imprese italiane sono leader in qualità, creatività e moda”.