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Tom Arnold e l’impegno del SUN movement promosso dall’ONU

Dall’Africa all’Asia, passando per il Sud America: l’emergenza cibo interessa decine di paesi in tutto il mondo. Lavorare per fronteggiarla è l’obiettivo del movimento SUN promosso dalle Nazioni Unite: ecco come, nelle parole di Tom Arnold, coordinatore del progetto

Il cibo è un diritto universale. Per difendere questo principio, nel 2010 è nato il movimento SUN – Scaling Up Nutrition, progetto avviato su incarico delle Nazioni Unite e che oggi rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra Stati, che coinvolge 55 Paesi di Africa, Asia, Centro e Sud America.

L’obiettivo del movimento, come ha sottolineato il coordinatore Tom Arnold durante l’evento “Towards a Research Agenda for Global Food and Nutrition” tenutosi nel Padiglione Europa di Expo, è «migliorare gli standard della nutrizione nel mondo, a partire dall’alimentazione nella prima infanzia, base imprescindibile per il futuro di ciascun essere vivente».

«Le nostre attività – prosegue Arnold – coinvolgono in modo trasversale Istituzioni, stakeholder, settore privato, cittadini. Gran parte del nostro lavoro è sottolineare l'importanza della nutrizione a livello politico, e far sì che le priorità emerse dai confronti internazionali trovino riscontro nei piani nazionali, e gli sforzi di mobilitazione si traducano nell’impegno concreto e coordinato di tutti».

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