|

Mimmo Jodice: la fotografia, specchio della società

Il Mediterraneo, culla di bellezze e tradizioni, affascina da sempre i più grandi artisti. Mimmo Jodice, maestro indiscusso della fotografia italiana, ci racconta perché. E dischiude il bagaglio dell'artista: all'interno, la profondità dello sguardo e il coraggio della verità

«Il compito dell'artista è raccontare la realtà senza mistificazioni»: è questa una delle grandi missioni dell'arte secondo Mimmo Jodice, nome illustre della fotografia italiana, appassionato promotore del dibattito artistico italiano sin dagli anni '60, che ha collaborato con personaggi del calibro di Andy Warhol ed ha esposto nei musei di tutto il mondo.

Intervistato sul set della campagna fotografica sui bronzi di Riace, affidatagli dalla Regione Calabria per valorizzare il patrimonio artistico calabrese nel mondo, Jodice riflette suoi doveri dell'artista, a partire da quello del racconto onesto della realtà. E tra le realtà di cui Jodice si dichiara innamorato c'è quella del Mediterraneo, che: «dal punto di vista visivo è ricco di spunti. Il tema del Mediterraneo in senso ampio – sottolinea – è un tema da cui non mi distoglierò mai».

Oltre ad avere una propria peculiare estetica, ogni territorio – secondo Jodice – esprime, sotto tanti punti di vista, anche la società che lo vive. E questo legame indissolubile tra dimensione esteriore e “interiore”, tra volto e anima, caratterizza in modo particolare il Sud, dove: «si fondono bellezza scenografica del paesaggio e dimensione sociale che viene dal passato».

Share

Subscribe

ICS Editorial

Un tempo, l’Italia è stata la capitale Europea del design.

Mag

© ICS POMILIO BLUMM SUMMIT
Alcune foto potrebbero essere prese dal Web e ritenute di dominio pubblico; i proprietari contrari alla pubblicazione possono scrivere a contact@pomilio.com