Un tempo, l’Italia è stata la capitale Europea del design.
Il ruolo di grande moralizzatore europeo della Germania, a sua volta investita da scandali etici recentissimi. Un impianto costituzionale che riflette su una nuova domanda di evoluzione sociale e politica. Il ruolo valorizzante della “buona” impresa e quello culturale del “buon gusto”, in un Paese che rischia di dimenticare entrambi. Saranno questi i temi principali dell’incontro “Il valore dell’etica. La riscoperta della morale come leva per un nuovo sviluppo”, che si svolgerà il prossimo 8 marzo, presso il Centro Aurum di Pescara, nell’ambito della prima edizione dell’Oscar Pomilio Forum.
In apertura dei lavori il sociologo Renato Mannheimer che interverrà sul rapporto tra gli italiani e il concetto di etica, sia nel mondo delle professioni che nel rapporto con le istituzioni.
Main speaker dell’evento sarà Nils Ole Oermann, consulente del Ministro dell’Interno Wolfgang Schäuble del governo Merkel e direttore del programma su Religione, Politiche ed Economia alla Humboldt University di Berlino. Nella sua lectio magistralis Oermann, che riceverà l’Oscar Pomilio Award 2012, discuterà in particolare dell’importanza della dimensione morale come fondamento della vita della collettività e condizione per un nuovo modello di sviluppo.
Seguiranno una serie di punti di vista sul tema “etica e professionalità”, con relatori provenienti da diversi settori e ambiti di pertinenza: dall’impresa al diritto costituzionale, dall’informazione alla pubblica amministrazione. Interverranno, tra gli altri, il presidente Piccola Industria Confidustria Vincenzo Boccia, il costituzionalista Michele Ainis, professore ordinario di istituzioni di diritto Pubblico all’Università di Roma Tre, il sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione Pasquale Fimiani, il presidente del Tribunale Amministrativo Regionale di Pescara Umberto Zuballi e lo chef stellato Niko Romito. A moderare il lavori il giornalista Rai Carlo Fontana.