Un tempo, l’Italia è stata la capitale Europea del design.
Oggi più che mai è fondamentale intensificare l’informazione e la comunicazione sul ruolo determinante che il settore primario svolge a favore di tutti i cittadini, nella loro doppia veste di beneficiari e contribuenti della Politica Agricola Comune. Proprio per valorizzare le esperienze di comunicazione e favorire lo scambio di conoscenze a livello nazionale ed europeo, il ministero delle Politiche agricole, nell’ambito del programma Rete rurale nazionale, in collaborazione con la Regione Lombardia e la Rete Rurale Europea (ENRD) ha organizzato, lo scorso 17 e 18 novembre, il convegno dal titolo “Lo sviluppo rurale comunicato ai cittadini”.
L’evento, che si è svolto a Milano e a cui hanno partecipato anche alcuni rappresentanti della Commissione Europea, ha permesso di fare il punto sullo stato attuale dei processi di comunicazione al cittadino rispetto all’utilizzo dei Fondi UE e tracciare alcune linee guida per il futuro, promuovendo di fatto un nuovo network permanente sul tema della comunicazione, delle conoscenze e informazioni sul settore primario, importanti in un momento chiave quale quello della riforma della PAC post- 2013.
Tantissimi i progetti realizzati dalle diverse Regioni italiane e presentati in questa sede. Con un obiettivo comune: raggiungere il grande pubblico utilizzando i canali multimediali, dalle tradizionali campagne su televisioni, radio e carta stampata, fino all’utilizzo dei social network e del cosiddetto “marketing non convenzionale”.
Una partita giocata anche con una grande attenzione ai media, almeno a giudicare dai numeri: più di 10.000 passaggi televisivi tra spot e campagne di comunicazione, oltre 15.000 passaggi radio rilevati; 193 il numero di testate della carta stampata che hanno supportato la comunicazione dello sviluppo rurale. Le azioni educative promosse presso le Istituzioni scolastiche, altro importante canale informativo ed educativo, sono state ben 190.
L’evento è stato affiancato da una mostra multimediale la “Room 360°” dove è stato possibile immergersi a 360° nelle “eccellenze” della comunicazione dello sviluppo rurale provenienti da tutta Europa. All’interno di una struttura circolare sono stati proiettati più di 1000 contenuti tra immagini, video e strumenti multimediali. All’esterno della struttura, su 3 monitor touchscreen, i visitatori potevano consultare i siti delle Istituzioni per approfondire i temi sviluppati all’interno del filmato immersivo.