Un tempo, l’Italia è stata la capitale Europea del design.
Applicare la PNL (Programmazione Neurolinguistica) alla realtà aziendale, nella consapevolezza che è in questo contesto che oggi passiamo gran parte della nostra giornata. E che dunque la qualità delle relazioni che intratteniamo in tali ambienti influenza fortemente anche la nostra vita quotidiana. Nasce da questa idea il volume PNL L'arte dell'interazione, firmato da Giuseppe Zaccuri e Roberto Spingardi e in uscita per Fausto Lupetti Editore. Un manuale che vuole essere sopratutto una guida pratica da utilizzare nella vita di tutti i giorni, in grado di portare i principi e le tecniche principali della PNL fuori da un ambito ristretto di specialisti per raggiungere il mondo del lavoro il quale, ed è bene non dimenticarlo, è fatto sempre da persone. Elaborata negli anni Settanta da John Grinder e Richard Bandler partendo dalle idee dell'antropologo Gregory Bateson, la PNL è infatti un modello di gestione e miglioramento delle relazioni interpersonali basato sulla pratica linguistica e comunicativa. Attraverso alcuni assiomi – come "la mappa non è il territorio", che invita a riflettere su come la rappresentazione soggettiva di ciò che accade non sempre corrisponde a quella altrui, né tanto meno allo stato dei fatti – la PNL permette di "lavorare" sui filtri attraverso i quali elaboriamo l'esperienza, rivedendoli e se necessario correggendoli, migliorando gradualmente la comprensione del "territorio altrui" e dunque la comunicazione interpersonale. In questo senso, la tecnica offre un approccio strutturato al comportamento umano, al punto che alcuni la definiscono come "la struttura dell'esperienza umana". Nella declinazione di Spingardi e Zaccuri si presenta soprattutto come un metodo per "l'apprendimento di come le persone funzionano". Persone che affrontano ogni giorno la realtà del lavoro portandosi dietro le proprie storie e le proprie idiosincrasie, le proprie difficoltà e le proprie grandi potenzialità spesso inespresse, che la PNL attraverso la forza costruttiva della comunicazione può aiutare a recuperare, calibrare e valorizzare al meglio.