La trasparenza tra Istituzioni e cittadini: su questo tema, che apre ampi scenari sociali legati al senso civico, alla fiducia tra pubblico e privati, alla condivisione di valori comuni e alla partecipazione delle persone, si è incentrata la prima edizione di Blumm Prize - premio d'arte promosso e ideato dall’agenzia di comunicazione Pomilio Blumm.

Una selezione di venti artisti emergenti under 40, già piuttosto conosciuti e attivi sul panorama internazionale, è stata invitata ad esprimere la propria visione senza limiti di tecnica o linguaggio su un argomento dagli importanti risvolti sociali ed etici, ponendo così l'accento sulla componente morale dell'arte. Tra i partecipanti, il belga Jerome Considerant (premio Hainaut Plastic Art 2009), gli italiani Andrea Mastrovito (New York Prize 2007), AuroraMeccanica (Gemine Muse 2010, Anzio Biennale 2011), la franceseLeonora Hamill (Prix HSBC pour la Photographie 2012).

In giuria, il promotore del progetto Franco Pomilio, le critiche e curatrici indipendenti Martina Cavallarin e Simona Gavioli, la curatrice e giornalista Rosanna Gangemi e la curatrice dei Musei Civici di Udine Vania Gransinigh. I vincitori del premio saranno due: uno eletto dalla giuria, uno dal voto in rete sul sito del progetto blummprize.eu, a segnalare la vicinanza tra arte e società che il premio sostiene.

A confermarne la natura internazionale e cosmopolita è invece la location di premiazione delle opere, che coinciderà ogni anno una capitale europea. Per l’edizione 2013, il Blumm Prize Award Ceremony si terrà a Bruxelles, presso la prestigiosa Bibliotéque Solvay, nel corso della terza edizione dell’International Communication Summit, la prima a “sbarcare” in Europa. Un gemellaggio che conferma il respiro europeo già dato al premio, rinforzando il legame con il mondo della comunicazione e con le tendenze in atto al suo interno.