Un tempo, l’Italia è stata la capitale Europea del design.
«La trasparenza è un'idea essenziale: guida lo storytelling della realtà, per arrivare alla radice dei fatti e raccontare la verità»: con queste parole la scrittrice cinese Jung Chang celebra il valore della trasparenza, concept su cui si fonda il premio letterario U40 Blumm Prize Literature Award, promosso dall'agenzia Pomilio Blumm. Il premio ha come madrina proprio la Chang, famosa in tutto il mondo per il suo poderoso ritratto letterario della Cina “Cigni Selvatici” e per una delle più complete biografie di Mao mai pubblicate.
In particolare, l'invito che il premio rivolge ai giovani talenti under 40 è affrontare il tema della trasparenza tra Istituzioni e cittadini: lo sforzo richiesto è quello di interpretare come cambia il rapporto cittadini-istituzioni in un mondo senza confini, sempre più transnazionale, interculturale e interconnesso grazie alle nuove tecnologie digitali.
I lavori potranno affrontare la tematica della partecipazione civica “oltre i confini” da diverse prospettive: l'argomento può costituirne il tema portante, il valore profondo della narrazione, il motivo ispiratore per la sperimentazione linguistica tramite l'utilizzo di nuovi linguaggi , lo spunto per rappresentare storie, scenari, situazioni. Il consiglio che la madrina del premio rivolge ai giovani scrittori è quello di: «essere completamente onesti con se stessi e trasparenti con i propri lettori».
La giuria è composta da figure di assoluto pregio nel mondo accademico, giornalistico, artistico, letterario e della comunicazione. I primi classificati, oltre a ricevere un premio in denaro, potranno vedere la propria opera edita da Rubbettino Editore, partner del premio.
Il bando completo del premio sarà presto disponibile sul sito blummprize.eu