Un tempo, l’Italia è stata la capitale Europea del design.
Da gennaio 2010 l’Osservatorio di Pavia è impegnato in Sudan su un progetto di democratizzazione dei media per il periodo elettorale (gennaio - ottobre 2010) e per quello referendario ( dicembre 2010 - aprile 2011). Il progetto è finanziato dal programma di sviluppo delle Nazioni Unite e si struttura in un consorzio (SMEC) che vede il coinvolgimento di una serie di partner tra cui l’International Media Support, Sudan Initiative for Democratic Development e Norvegian People’s Aid. Due le aree di attività principali: formazione e sostegno ai giornalisti e monitoraggio dei media. L’Osservatorio nello specifico si occupa di fornire assistenza e supporto per la metodologia e per la reportistica inerente il pluralismo politico e sociale. Due ricercatrici dell’Osservatorio sono attualmente a Juba per avviare le attività di monitoraggio per il referendum sull’indipendenza del Sud Sudan che si terrà il 9 gennaio prossimo.