Il conflitto artistico tra pop art e arte povera riflette non solo due modi di fare arte ma anche due mondi e due visioni concettuali opposte: da un lato, gli USA e l'idea del consumatore, dall'altro l'Europa e l'idea del cittadino.

Ma, se sul mondo dei consumi c'è una vasta letteratura, su quello della comunicazione – intesa come insieme di informazioni e valori che determinano il rapporto tra istituzioni e cittadini – mancano ancora studi e analisi sistematiche.

Ecco allora che la comunicazione si pone come campo eletto della sperimentazione e della ricerca di nuovi linguaggi e l'arte facilita e anticipa questa ricerca. La comunicazione, oggi, diventa il terreno di una sfida che vede l'Europa protagonista.