Un tempo, l’Italia è stata la capitale Europea del design.
Nei primi 6 mesi del 2012 l’Osservatorio sugli Investimenti e le Partnership nel Mediterraneo di ANIMA Investment Network – la rete delle agenzie e delle organizzazioni di promozione dello sviluppo, degli investimenti e della competitività dei Paesi del Mediterraneo – ha registrato segnali positivi, dopo un 2011 difficile per gli investimenti diretti esteri nel Mediterraneo.
Sebbene il numero dei progetti di IDE sia sceso nel periodo a 309, rispetto ai 373 del primo semestre 2011, il valore degli investimenti è cresciuto dell’11% passando da 17 a 19 miliardi di euro. Positivo anche il trend dei progetti di partenariato cresciuti a 258, contro i 178 del primo semestre 2011.
Cifre che sintetizzano tendenze diverse all’interno dei singoli Paesi, che secondo ANIMA sono tuttavia accomunati da alcune sfide da affrontare: la creazione di posti di lavoro, lo sviluppo industriale e il rafforzamento dei progetti di integrazione economica regionale.