ICS, forum internazionale della comunicazione ha visto la sua prima edizione il 30 settembre 2010 a Roma. Main speaker dell’evento uno dei più influenti e ascoltati strateghi del crisis management: Alastair Campbell

L’idea di International Communication Summit è nata dalla necessità di creare uno spazio dedicato all’approfondimento specialistico su innovazioni e tendenze della comunicazione a livello nazionale e internazionale. Punti di vista e idee a confronto per cercare stimoli culturali capaci di disegnare nuovi paradigmi, nuovi generi, insomma una nuova “specie” di comunicazione.

Un evento di respiro internazionale, in collaborazione con Assafrica & Mediterraneo-Confindustria e la Facoltà di Scienze della Comunicazione della Sapienza di Roma, che ha ospitato la “Lectio Magistralis” di Alastair Campbell - uno dei più influenti e ascoltati strateghi della comunicazione.

“Due sono le principali regole per gestire la comunicazione di crisi: avere ben chiari obiettivi, strategia e tattica, senza perdere mai la visione di insieme e ricordarsi che la crisi prima o poi finisce” - ha affermato Campbell.

Franco Pomilio, ICS Chairman e Presidente Pomilio Blumm, Vincenzo Boccia, Presidente Piccola Industria di Confindustria e Vicepresidente di Confindustria, Mario Morcellini, sociologo della comunicazione di fama internazionale e Presidente della conferenza dei presidi di Scienze della Comunicazione, Chicco Testa, Presidente Forum Nucleare Italiano, Cesare Patrone, Capo del Corpo forestale dello Stato, Hassan Abouyoub, l’Ambasciatore del Marocco e molti altri hanno dato vita ad un dibattito focalizzato sul ruolo della comunicazione in situazioni di crisi. Un confronto che questa newsletter mensilmente vuole proseguire con notizie e approfondimenti dal mondo della comunicazione, dell’università, della ricerca e delle imprese.

Da dicembre e con cadenza quadrimestrale, invece, ICS MAGzine diventerà l’appuntamento per trattare tematiche specifiche e uno spazio per raccogliere gli echi di un dibattito culturale che ci auguriamo contribuisca a cambiare alla radice la concezione stessa di comunicazione.