“Parlare di sicurezza alimentare significa affrontare anche il tema della stabilità politica”. Per Mairead McGuinness, vicepresidente del Parlamento Europeo incaricata per le politiche dell'informazione e della comunicazione, Expo2015 rappresenta un’occasione per condividere riflessioni di più ampio respiro in chiave globale. Intervistata a margine di una conferenza sul tema tenutasi a inizio maggio a Milano, Mc Guinness ha ricordato come Il consenso trasversale, espresso dal Parlamento Europeo in materia di food safety, sia l’esito di una collaborazione difficile ma non impossibile.

“Molte delle differenze che riscontriamo fra le culture europee in materia alimentare traggono fondamento da una matrice comune, ed è questa la chiave per trovare le risposte delle quali abbiamo bisogno”, ha sottolineato. Risposte ai quesiti imposti da uno scenario complesso, in continua e rapida evoluzione. La Politica Agricola Comune (PAC), ad esempio, promossa agli inizi degli anni '50 per sfamare la popolazione europea piegata dalla guerra “oggi non è più solo una politica di prodotto, riguarda l’ambiente, l’equilibrio del territorio, le persone e il cibo”.

Implementare l’attuazione degli esiti della ricerca, promuovere l’agricoltura fra le nuove generazioni, favorire un corretto dialogo con i cittadini in merito al significato di stile di vita sano sono azioni decisive da intraprendere, a parere di McGuinness. “Il messaggio per lo sviluppo del mondo, Europa inclusa, è un mix di elementi interconnessi: agricoltura, cibo, salute ed energia, alla luce dei cambiamenti futuri, legati all’insufficienza delle risorse naturali. Queste sono le sfide che saremo chiamati ad affrontare”.