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BLUMM PRIZE: TRA ARTE, ETICA E COMUNICAZIONE

Il 25 settembre presso l'ambasciata italiana a Bruxelles saranno premiati i vincitori di Blumm Prize, il premio d'arte internazionale per artisti indipendenti under 40 incentrato sul tema della trasparenza tra Istituzioni e cittadini

Centro di primaria importanza istituzionale ma allo stesso tempo città europea tra le più vivaci sotto il profilo artistico: è Bruxelles la capitale che quest'anno ospiterà la premiazione dei vincitori di Blumm Prize, premio d'arte under 40 ideato e promosso dall'agenzia Pomilio Blumm.

In virtù della sua vocazione cosmopolita e del suo legame con la comunicazione, il premio è infatti legato all'appuntamento ICS Europe, che avrà sede ogni anno in una differente capitale europea. Sculture, video, installazioni sono le forme espressive che i venti artisti in gara, provenienti da tutto il mondo, hanno scelto per rappresentare il delicato tema del premio, la trasparenza tra Istituzioni e cittadini. Concorrono al Blumm Prize lo statunitense Claude Collins Stracensky, il neozelandese David Rickard, il belga Jonathan Sullam, l'israeliana Yael Plat, la francese Leonora Hamill, la serba Dusica Drazic, il ceco Richard Loskot, il croato Igor Eskinja, il turco Cagdas Sari, il bulgaro Ivan Moudov, gli italiani Afterall, AuroraMeccanica, Davide Balliano, Simone Bergantini, Matteo Fato, Andrea Mastrovito, Jacopo Mazzonelli, Maria Elisabetta Novello, Michele Spanghero, Lamberto Teotino.

Il vernissage di premiazione si terrà il 25 settembre nella prestigiosa location dell'ambasciata d'Italia in Belgio, alla presenza dell'ambasciatore Alfredo Bastianelli e della madrina ad honorem del premio, la nota scrittrice cinese Jung Chang. Saranno due i vincitori del premio: il primo, designato dalla giuria, riceverà un premio in denaro di 9.000 euro. Il secondo, scelto grazie al voto online su www.blummprize.eu, riceverà un premio in denaro di 1.000 euro.

In giuria ci saranno, oltre all'ideatore e promotore del premio Franco Pomilio, Presidente Pomilio Blumm, la critica e curatrice indipendente Martina Cavallarin, curatore Blumm Prize, la critica e curatrice indipendente Simona Gavioli, curatore aggiunto Blumm Prize, la direttrice di DROME magazine Rosanna Gangemi, la Conservatore dei Civici Musei di Udine - Casa Cavazzini Vania Gransinigh, l'esperta di Comunicazione applicata alle Arti Contemporanee Paola Marino e il gallerista Rizziero Di Sabatino. 

 

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