Un tempo, l’Italia è stata la capitale Europea del design.
Un progetto importante, quello che partirà in Iraq a giugno e che vedrà impegnati l' Osservatorio di Pavia e la Ong danese International Media Support (IMS). Da tempo impegnata in attività di cooperazione internazionale e presente attualmente in più di trenta stati, IMS lavora a supporto dei media locali in scenari colpiti da conflitti armati o in transizione politica, contribuendo a sostenere e rafforzare il giornalismo, assicurandosi che la stampa e gli altri mezzi operino in piena indipendenza. In collaborazione con i partner italiani, in Iraq IMS si appresta a varare un progetto di monitoraggio incentrato su questioni di genere e diritti umani, che riguarderà i principali quotidiani e le più importanti televisioni del paese. Compito dell'Osservatorio di Pavia, che vanta su questo fronte una pluriennale esperienza, sarà quello di mettere a punto la metodologia di analisi e le linee guida della ricerca, che verranno sperimentate nel progetto pilota primaverile, prima dell'avvio ufficiale del monitoraggio. In particolare, la metodologia di analisi delle questioni di genere si baserà sul modello del Global Media Monitoring Project, il più ampio e longevo progetto internazionale per la promozione della pari opportunità nei mezzi dell'informazione, cui l'Osservatorio partecipa dal 2005.