Che il vino fosse un fatto di cultura è noto da tempo, ma la sua centralità in una competizione giornalistica che coinvolge reporter e fotografi da tutto il mondo si deve allo sforzo comunicativo intrapreso dal Consorzio di Tutela dei Vini d'Abruzzo.

Il concorso “Words of Wine”, ideato e promosso dal consorzio abruzzese, mira infatti alla valorizzazione dell'immagine dell'Abruzzo dei vini, sullo sfondo del patrimonio artistico e naturalistico della regione, premiando i lavori giornalistici che meglio sapranno rappresentare questa realtà.

Il tema del premio, presentato il 12 febbraio nello storico Palazzo Clerici di Milano, ha catalizzato l'interesse dei tanti opinion leader presenti, appartenenti al mondo dell'editoria di settore e a quello dell'alta gastronomia nazionale.

Spiccano i nomi degli chef Carlo Cracco e Gianfranco Vissani, del “gastronauta” de “Il Sole24Ore” Davide Paolini e di alcune delle firme delle testate “Vinum”, “Gambero Rosso”, “Slow Food”, “L'Espresso”: un insieme di testimonianze di valore, che segnala l'appeal di un prodotto enologico di qualità e la vivacità intellettuale e culturale che accompagna il discorso sui vini e sul territorio.