Un tempo, l’Italia è stata la capitale Europea del design.
Oltre 150 appuntamenti in quattro settimane, con una grande partecipazione di pubblico: è il bilancio di Expo Days 2013, programma di eventi promosso dal Comune di Milano e da Expo 2015 Spa, dal 1° maggio al 2 giugno.
La kermesse ha rappresentato per la città una vera e propria “prova generale” di quello che sarà il FuoriExpo 2015. Obiettivo: preparare la città all’accoglienza di Expo Milano 2015, l’esposizione universale che verrà ospitata nel capoluogo lombardo tra due anni esatti, e scoprire aspetti diversi del tema scelto per l’evento: “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita”.
Il programma è stato inaugurato il 3 maggio, con la firma da parte del primo cittadino Giuliano Pisapia della Carta Spreco Zero, promossa da Last Minute Market e con la cerimonia ufficiale delle bandiere il 4 maggio. La prima settimana è stata dedicata ai temi dell’alimentazione e della relazione tra metropoli e agricoltura periurbana: tra tutte, ricordiamo l’iniziativa “Cascine aperte” con visite guidate, laboratori e giochi in 25 cascine milanesi, e “Cibi d’Italia”, promosso da Coldiretti, di cui sono stati protagonisti i mercati contadini di Castello Sforzesco.
L’inaugurazione della mostra “Pianeta Expo 2015. Conoscere, gustare, divertirsi”, dedicata in particolare ai padiglioni Clusters, e il successo del concerto organizzato da Radio Italia l’11 maggio hanno segnato la seconda settimana. Il weekend del 18 e 19 maggio ha introdotto dibattiti sul tema della scienza: presentato il “Laboratorio Expo” all’Acquario Civico e organizzati eventi in tutti gli atenei milanesi per la “Settimana delle Università aperte”. Nell’ultimo weekend l’attenzione è stata posta sulle partnership di Expo Milano 2015 e la Smart City.
«Costruire un concreto percorso verso Expo 2015 è una priorità assoluta per questa Amministrazione – ha ricordato Filippo Del Corno, assessore alla cultura. – Per questo abbiamo voluto realizzare il cartellone degli Expo Days 2013: un intero mese di appuntamenti volti non solo ad approfondimenti e scambi sui temi dell’Expo, ma anche momenti di “felicità condivisa”». Anche il presidente del Consiglio Enrico Letta, intervenuto in una conferenza stampa ha sostenuto l’evento: «Expo 2015 lascerà un segno importante per il futuro di questa parte d’Italia. Sarà un lavoro di grandissimo successo.»