Un tempo, l’Italia è stata la capitale Europea del design.
Dalle infografiche all'antropologia, dalla memoria alla letteratura: i mille volti dell'arte di raccontare sono al centro del nuovo numero di ICS Magzine, in uscita questo mese. Attraverso diversi autorevoli punti di vista, il monografico affronta uno dei temi più attuali nel campo della comunicazione, usando la dimensione culturale come chiave di lettura privilegiata.
Al centro dei molti contributi che arricchiscono il numero sta infatti il concetto di storytelling inteso non solo come tecnica di engagement tipica dei nostri giorni, ma come desiderio tipicamente umano, socialmente condiviso, di ascoltare storie. Un bisogno che lega le più antiche comunità tribali, immortalate dagli scatti del fotografo Jimmy Nelson, all'attuale scenario digitale, dove secondo Frank Rose, tra i maggiori esperti sul tema, l'immersività consente di ritrovare “una nuova fisicità”.
Ma storytelling significa anche racconto visivo, come ricordano le interviste a John Grimwade, guru dell'infografica, e a Steve Duenes, graphic director del New York Times, e racconto cinematografico, come spiega l'antropologo André Singer, ricostruendo i rapporti tra la macchina politica e quella da presa. Per arrivare alla storia come costruzione collettiva evocata da Michael Dobbs, che nel lungo articolo di copertina conduce i suoi interlocutori dalla Casa Bianca in Europa, a quella che ha definito “la più grande storia mai raccontata”, e che a suo parere merita di essere celebrata ancora.